In campo – I pro
La Toalson Spoon si presenta piacevole e molto godibile in campo. La risposta del fusto è estremamente vivace e consente giocate in massima scioltezza grazie anche a valori di inerzia che non fanno sentire in modo marcato il peso del telaio in fase di manovra.
Le rotazioni escono facilmente sia in topspin che in backspin anche se il back deve essere gestito per evitare di fare alzare troppo la parabola sui colpi in appoggio e senza troppo peso. Il gioco piatto ha una ottima resa anche se il telaio sembrerebbe essere pensato per i tennisti che amino telai dallo stile classico ma dal gioco moderno fatto di spinta e presa delle rotazioni superiori.
La potenza sulle giocate da fondocampo è più che buona come pure la tolleranza complessiva sui colpi in recupero o in allungo.
Molto piacevole a rete dove la racchetta si distingue per una buona facilità generale anche se la rigidezza complessiva fa della Spoon un telaio da chiusure secche e decise piuttosto che da giocate di tocco.
Date le premesse in termini di dimensione del piatto, spaziatura delle corde e conformazione dei profili non potevamo che aspettarci una racchetta che consentisse ampia libertà in fase di servizio e così è per l’appunto dato che questa Toalson consente una “palette” di scelte molto ampia favorendo in modo equilibrato giocate piatte, in kick o slice.
