TenX Pro Excalibre

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I dati della TenX Pro Excalibre 315

La 315g è una “bestia” differente dalla 303g e lo si avverte sin dal primo approccio a vuoto, semplicemente brandendo la racchetta nello spazio. 

I dati strumentali ci parlano di un attrezzo selettivo sin dal bilanciamento che appare spostato molto in avanti (325mm) per un attrezzo lungo 27″ 1/2 (698mm). 

La sensazione di peso in mano è notevole e lo si avverte da subito come pure la sensazione di pesantezza alla manovra che trova riscontro nel dato di inerzia di 306.5kgcmq a racchetta nuda e che si traducono in un dato, a racchetta incordata di 340-345kgcmq. 

Il dato di inerzia è da combinare con quello del pickup weight che influenza in modo diretto la sensazione trasmessa da questo telaio che evidenzia sin da subito la propria cilindrata e spirito agonistico che lo rende appetibile soltanto a chi sia effettivamente in grado di farlo girare a velocità adeguata, ovvero giocatori di classifica internazionale o quantomeno seconda categoria alta. 

In termini di flessibilità statica e distribuzione delle rigidezze la struttura è la medesima di quella vista per il telaio da 303g con una distribuzione molto lineare e progressiva che evidenzia la massima progressività in termini deformativi.

In questi termini la tecnologia UNIFLEX trova, come detto, testimonianza diretta nei riscontri strumentali. 

Curioso il comportamento dinamico che fa segnare una maggiore rigidezza percepita in termini dinamici rispetto alla sorella minore da 303g. 

La differenza di 10Hz sulla vibrazione libera di risonanza potrebbe essere dovuta ad uno strato di materiale a bassa densità del tipo fibra di vetro posizionato in testa, capace di non incidere sulla rigidezza statica quanto su quella dinamica aggiungendo al contempo massa ed innalzando il valore d’inerzia.

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