Diadem Nova 100 Fs Plus

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In campo – I pro

La Diadem Nova Plus è un telaio con una buona personalità ed un carattere deciso. 

Si apprezza sin da subito una ottima propulsività in fase di spinta da fondo, con colpi che partono decisi e profondi e che consentono ottime variazioni sia in back che in top come pure giocate piatte in spinta. 

La decontrazione e scioltezza per chi non è abituato all’uso di telai XL è da ricercare nelle prime ore di gioco ma non risulta affatto proibitiva dato che dopo un assestamento iniziale si cominciano ad apprezzare i vantaggi offerti dalla maggiore leva e mettere da parte, o sentire meno, i limiti imposti dalla maggiore lunghezza del telaio.

L’inerzia si sente ed è considerevole anche se lo Spinweight non esagerato rende manovrabile il fusto senza grossi problemi per chi dotato di buona base tecnica di gioco, 

In campo la Nova Plus regala buona stabilità e propensione alla spinta, si palleggia in scioltezza trovando profondità pur non essendo un obice da tiro e mixando con ottimo equilibrio, potenza e controllo accoppiati ad una buona resa nella presa delle rotazioni. 

L’attaccante ed il contrattaccante da fondo, colui che ama spingere con parabole alte, cariche e profonde per aprirsi il campo e poi tirare il fendente, variando anche con il back e spezzando il ritmo apprezzeranno questa tipologia di telaio che richiama alla mente giocatori spagnoli e schemi di gioco da terra. 

Dall’altro lato anche il grande colpitore che ama aprirsi il campo con il servizio per poi entrare e fare male all’avversario con una sequenza uno due alla Roddick o alla Ljubicic potrebbero trovare nella Nova Plus il telaio di riferimento. 

Ottimo il servizio, soprattutto nelle varianti piatte e slice mentre più complicato il kick che necessità di una buona spinta di gambe ed una velocità di braccio che deve essere sempre alta per ottenere buoni risultati. 

A rete non semplicissima in fase di manovra data la maggiore lunghezza del fusto e della maggiore complessità di movimento anche se, una volta presa la mano, la maggiore lunghezza potrebbe diventare, per i più tecnici e specialisti del gioco di volo, la vera arma nascosta in fase di allungo e recupero.

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