Head Graphene 360+ Extreme Tour

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In campo – I pro

Molto solida fin dai primi impatti, i colpi fondamentali escono con buona pesantezza e tutto sommato già performanti anche a medie velocità. Si ha la sensazione di un telaio non troppo duro, nonostante il flex rilevato non sia troppo basso, la percezione è di una struttura non eccessivamente rigida, e che lavora quindi assai bene.

Le rotazioni tipo back sono di livello assoluto, pallina filante e traiettoria bassa sono veramente importanti. Segnaliamo anche un controllo e una precisione quasi perfetti, oltretutto anche negli impatti piatti e di chiusura il feeling rimane sempre ottimale.

I colpi al volo risultano altamente performanti, grande facilità nel trovare velocità di palla e profondità. Il carattere da agonistica pura esce deciso nei colpi coperti, le rotazioni in top sono accessibili e pesanti, ma non permette indecisioni o mezze velocità, se si entra sulla palla in modo potente e veloce la traiettoria diventerà decisiva.

Questa ultima caratteristica si riscontra anche al servizio, dove le scelte di piatto o slice sono preferibili, mantenendo comunque una discreta propensione a variare angoli e velocità.

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