Head Gravity S Graphene 360+

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La scheda tecnica

Il telaio preso in esame per questo test strumentale e in campo è quello denominato Gravity S, ovvero quello appartenente alla fascia medio- leggera che attesta il suo peso sui 280g con un bilanciamento di 325mm. Stupisce favorevolmente il livello d’inerzia che fa segnare un buon 290kgcmq che evidenzia una polarizzazione delle masse piuttosto accentuata a favore di stabilità e consistenza in fase di spinta, soprattutto in ragione del peso moderato del telaio.

Ovale104 sq. in.
Peso (non incordata)285 g
Bilanciamento (non incordata)325 mm
Rigidezza rilevata61 ra
Swingweight290 kgcmq
Spinweight302 kgcmw
Twistweight12 kgcmq
Profilo24 mm / 24 mm / 24 mm
Schema corde16×20

La racchetta presenta un profilo costante di 24mm ma non appare in alcun modo massiccia o tozza ma al contrario elegante e piuttosto aggressiva. Il valore di flessibilità a racchetta nuda si attesta su 61 punti RA che scendono a 59 a racchetta incordata. Racchetta dunque molto morbida e confortevole, anche dal punto di vista dinamico dato che la frequenza dinamica di vibrazione è pari 140Hz in linea con il dato statico rilevato. 

La sezione è costante e possiede una forma di tipo trapezoidale che disegna un ovale a goccia che riporta, per chi ha buona memoria, alla prima versione della Head Speed, quella bianca e nera con tecnologia Youtech per intenderci e il successivo aggiornamento. Molto equilibrata la spaziatura delle corde che con un pattern 16×20 sembra regalare un ottimo mix fra controllo e presa delle rotazioni. 

Una nota tecnica di merito deve essere riservata allo studio della flessibilità del telaio che si è concentrato in fase di progettazione, alla definizione di un telaio con un flexpoint posizionato in corrispondenza della zona del ponte seguito da una parte morbida e flessibile per la parte mediana del piatto corde a sua volta seguita da una testa solida e consistente. In questo modo si è ricercata la massima tolleranza in fase d’impatto, la massima sensibilità e piacevolezza di gioco, regalando controllo e rotazioni su di un telaio dal piglio agonistico e classico.

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